NYC, Real Diegozilla, Viaggi

Abitudini rischiose.

4 giugno 2010 • By

Mi è rimasta una pericolosissima inclinazione che ti si incolla addosso quando vai a New York.
Se ci vai per la prima volta, la cosa che ti stupisce numero ottocenventisei è che per i pedoni è normale attraversare la strada con il rosso.
Se ti fermi e aspetti, a volte qualcuno ti passa di fianco borbottando, oppure senti proprio la spinta pedona alle tue spalle.
Uno dice: E le macchine?
Ti fanno passare, anche se dovrebbero passare loro. Hanno il verde, cazzo! Eppure nessun autista suona, nessuno si imbufalisce, nessuno ti spara affanculo dal finestrino.
A suo tempo, la cosa che mi aveva stupito numero settecentotrentadue, era che in assenza di semaforo, ma in presenza di strisce, se metti un piede giù dal marciapiede le macchine si fermano.
Alla terza gita a New York ho maturato l’idea che la città è pedone-oriented e chi guida si adegua.
Dopo un paio di giorni ti abitui e fai anche il tu il niùiorcano. Vai, passi, attraversi, assieme agli altri noccioli della grande mela.
Tornato a Milano, ho attraversato due volte con il rosso. Pensando ai fatti miei.
Sono vivo per miracolo.
Ho attraversato sulle strisce, senza semaforo.
E ho rischiato la vita lo stesso.
Ora, anche attraversando con il verde, devo ricordarmi di guardare bene da entrambe le parti.