Dieci cose che dovevo dirti su Long Wei.

In edicola c’è il numero 5, la cover è qui sopra, ed è arrivato il momento di mettere assieme tutte le cose che dovevo dirti sull’eroe di via Paolo Sarpi e che per un motivo o per l’altro non ti ho ancora detto.

Le ministorie viste nel Numero Zero, sono alcuni dei film girati da Long Wei.
Quei film li vedi come flashback nella serie a partire dal terzo numero, oltre ai film visti nei primi due numeri che non erano inclusi nel numero zero.
Quindi, sommandoli tutti, per ora si sono visti:
Il Castello delle Settanta Furie (N#1)
Il Buono, il Tonto e il Macellaio Bianco (N#2)
Bulletproof Crane (N#3)
La Tigre del Tempio dei Sette Ventagli D’Oro (N#5)
E poi si vedranno:
Il Serpente di Ghiaccio (N#7)
La Vendetta Della Mantide (N#8)
Il Leopardo Ruggisce Nella Valle Dei Morti (N#9)
The Cyborg Monkey (N#11)
Un behind the scenes tratto da: La Foresta Dei Sospiri Eterni (N#12)
Metti che vuoi approfondire… Ci metto niente a inventarmi le schede dei film qui sopra facendo finta che siano veri.

Nel numero 3, quando arrivano i russi, sono accompagnati da un tizio con la barba.
Tienilo a mente perché sarà il protagonista del numero 8.

Long Wei è realistico. Ma fino a un certo punto.
Così come la realtà è interessante a livello narrativo, ma fino a un certo punto.
Esempio N#1 (clicca)
Esempio N#2 (clicca)
Esempio N#3 (clicca)
Esempio Generico (clicca)
Ma sono solo esempi.
Come questo:

Se secondo te nel numero 4 Long Wei ha sfondato a pugni una porta blindata, significa che hai guardato (male) i disegni e non hai letto i baloon.

A partire dal sesto numero la continuity diventerà molto più serrata, fino ad arrivare al finalone di stagione.

Giustamente, qualcuno ci ha fatto il culo perché su Long Wei abbiamo usato la parola KI per indentificare l’energia vitale, il concetto principale della filosofia orientale e delle arti marziali.
KI è giapponese, dovevamo usare la versione cinese, ovvero CHI o QI.
Durante la scrittura del fumetto ci ho messo un pomeriggio per decidere se usare Ki, Chi, o Qi.
Il problema è che non ero sicuro che tutti tutti i lettori sapessero di che cosa stavamo parlando, ed ero terrorizzato dalla seguente situazione:
- Devo mettere in equilibrio il Chi.
- Il Chi di Chi?
- Il mio Chi?
- Chi?
Oppure:
- Devo mettere in equilibrio il Qi
- Il cu-i di chi?
Ecco perché ho scelto di usare il termine meno fraintendibile: KI

Tutte le parti poliziesche, quelle sul “pieno delle volanti”, sul magistrato che può anche non recarsi sul luogo del ritrovamento di un cadavere, etc etc,. Sono realistiche, e non le troverai mai sulle fiction della tivvù.

Al posto della Tana delle Furie, in realtà c’è uno studio dentistico.
Questa cosa mi faceva ridere tantissimo, e ho scelto proprio quel palazzo come location per quel motivo lì.

Qualcuno ha detto che a Milano è più facile trovare l’adesivo di Long Wei su palo, piuttosto che l’albo in edicola.
Sono completamente d’accordo.

Il numero 6 e il numero 7 sono collegati, sarà la prima e unica storia in due parti della miniserie.