Di questo mio nuovo progetto se ne sta parlando un bel po’, se ne sono occupate sia le testate specializzate in fumetti, sia quelle no. Ne hanno parlato nei forum dedicati ai fumetti e anche in quelli no.
Sorpresa!
Pare che questo progetto interessi di più quelli che di solito i fumetti NON li leggono, piuttosto che i lettori/critici/appassionati/esperti di fumetto.
Vedremo se questo interesse si tradurrà in qualcosa di più di un semplice: “figo, mi piace!”
Per quanto riguarda la storia, senza spoilerare nulla, posso dirti che:
Non sarà la versione a fumetti di Unti e Bisunti.
Come sempre, dato che mi piace complicarmi la vita, ho fatto un esperimento narrativo.
Ho trattato il personaggio di Chef Rubio come se fosse un archetipo letterario coniugabile.
L’ho inserito su una trama originale e inedita, di genere, con tutte le connotazioni del caso.
Un personaggio già ben caratterizzato, ben connotato, avviato e riconoscibile come Chef Rubio, può reggere sulle sue spalle una storia avventurosa, una storia tipicamente da comics?
Secondo me si.
Ecco perché, da un certo punto di vista, allargando la fruizione di quello che vedi in tivvù, questo fumetto è paragonabile ad un what-if.
Che cosa succederebbe se il personaggio/persona Chef Rubio fosse coinvolto in una tremenda cospirazione industrial/alimentare?
La risposta è nelle 142 pagine di Chef Rubio-Food Fighter.
Il fumetto, come toni e mood narrativo, è a metà tra 007 e Zoolander.
Il che non significa che dentro ci sono delle scene copiate da Zoolander o da 007. E’ bene evidenziarlo, visti i tempi idioti in cui viviamo.
Ho detto toni.
Le 4 ricette presenti nel volume le ha indicate espressamente Chef Rubio.
Alcune caratteristiche e alcuni “rapporti” del suo alter ego di carta, li ha indicati proprio Chef Rubio.
Io ho in tasca un diploma da Chef Amatoriale. L’ho conseguito un paio di anni fa.
Con Rubio ci siamo capiti al volo, parliamo più o meno la stessa lingua.
Oggi, nel 2014, il cibo, l’alimentazione, la cucina, sono al centro dell’attenzione culturale di questo paese. Ti pare che un fumetto sulla cucina, il cibo e l’alimentazione sia da prendere sottogamba o da fare così, tanto per fare?
Il cibo è racconto. Lo è sempre stato.
Attraverso il cibo puoi raccontare tutto quello che vuoi.
La trama di Chef Rubio- Food Fighter è forse il plot più socialmente critico che io abbia mai scritto.
Non verrà mai capito perché uso l’ironia.
Attenzione!
Sto per darti una chiave di lettura.
Il cattivo della storia si chiama: Erich Luigino Canfora.
Ed ecco che il volume diventa un meta fumetto sul meta meta fumetto.
La cover l’ha realizzata il prode Andrea Meloni, ne abbiamo discusso parecchio assieme e alla fine, con lo zampino dell’altrettanto prode grafico della Star Comics è uscita proprio come a volevo: in stile manifesto cinematografico di 007 anni 70/80.
Ai disegni c’è Enza Fontana, erano parecchi anni che volevamo lavorare assieme.
Le 4 ricette sono disegnate con un stile diverso dal resto del fumetto e sono opera di Giuseppe Lo Bocchiaro.
Squadra che vince non si cambia, a darmi una mano con la sceneggiatura c’è il mio fido braccio destro Stefano Ascari.
Se ti interessa, clicca qui che c’è una mia intervista su RDS dove parlo del progetto.