La copertina è quella che vedi qui sopra e lo trovi in edicola dal 19 gennaio.
Metropolitan Hospital, Nathan Never serie regolare n°296.
È il mio primo Nathan Never, sì, lo so, ho scritto una storia di Legs un milione di anni fa, ma questa è proprio una storia con lui come protagonista assoluto.
Ai disegni c’è il prode Francesco Mortarino. Abbiamo già lavorato assieme in passato su Long Wei, e questo albo è anche per lui l’esordio sulla testata madre neveriana.
La storia è un medical drama fantascientifico.
Mi sono divertito a ricreare a fumetti le atmosfere di E.R. gli archetipi narrativi di Grey’s Anatomy, passando per le strutture di House e delle varie serie ospedaliere.
L’inizio è un omaggio diretto alla sequenza di apertura del primo episodio della prima stagione di E.R.
Il tutto, ovviamente, coniugato in termini di fantascienza pura. Le procedure mediche sono realistiche, mi ci sono documentato il più possibile, ma slittano poi sull’amplificazione fantascientifica.
Basta, sennò spoilero troppo. Magari ne parliamo meglio quando l’avrai letto.
Pettegolezzo redazionale: siccome sono un fine umorista, volevo intitolare l’albo: “It’s not lupus!”, ma mi hanno fatto cambiare idea a bastonate.
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Grande. Non vedo l’ora di leggerlo. Devo dire che quando ho visto la copertina ho pensato che fosse una gran “parolaccia” . Però adesso che so che l’hai scritto tu sono più fiducioso.
Non so se è una cosa top secret che non puoi rivelare, ma ci saranno altre tue storie in futuro su Nathan Never, o si tratta di una apparizione estemporanea?
[…] qualche parte è già uscito il numero 296 di Nathan Never. (Clicca qui che ne ho parlato prima) Ringrazio Lorenzo Barberis per la primissima recensione! Lui […]
Bellissima storia, mi è piaciuta molto la parte dedicata alle tecnologie applicate alla medicina e gli intrecci. Disegni molto belli. Argomenti classici trattati in maniera originale. Complimenti.