Nelgli ultimi anni si è materializzato un meraviglioso filo sottile di idiozia che collega le pseudoscienze e i tecno-santoni del web alla fisica quantistica.
La fisica quantistica e il termine “quantico” sono diventati la parola magica per giustificare ogni tipo di cazzabubbola senza alcuna base realmente scientifica, complice il fatto che i principi base della fisica quantistica, gatti nelle scatole a parte, non fanno parte patrimonio culturale comune, figurati per quello degli Idioti Digitali.
Tanto per fare un esempio, in uno dei tanti libri sulla Legge di Attrazione e sul Pensiero Quantico, volumi che hanno fatto un’inutile strage di alberi, si può leggere:
“QUANTISTICO È il mondo della mente e dell’anima, le due forze antagoniste.”
Se sei un fisico quantistico e hai letto questa colossale michiata ti chiedo scusa a nome dell’autore.
Il problema “comunicativo” legato alla fisica quantistica è che siccome “non ci capisco un cazzo” tutto quello che non si comprende, secondo loro, può essere inserito in quel contesto.
Ed ecco che quella parola, quel concetto e quel contesto diventa la scusa buona per ogni teoria magico-tecnologica a portata di tutti gli Idioti Digitali e dei loro portafogli. Dietro il paravento minchiotico della Fisica Quantistica è nato un business fatto di libri, corsi, convegni, oggetti, pseudo-medici e tecno-santoni.
A nessuno di loro conviene prendere in considerazione che nella Fisica Quantistica coesistono gli stessi principi base della fisica classica.
Anzi, spingendosi oltre, andando verso la Teoria del Tutto, la complessità scientifica del mondo quantico sta nell’ipotesi di far convivere tutte le leggi della fisica in un flusso unico. Niente magia, niente mente, niente anima. Scienza. Scienza pura con prove in laboratorio e migliaia di kilometri di lavagne coperte da equazioni.
In più, nel cuore centrale del concetto “quantico”, c’è una una grandezza fisica sulla quale si basa nientemeno che la vecchia, classica, razionalissima meccanica newtoniana: Il momento angolare.
Prendi questo dato così com’è che ci torniamo dopo.
Una delle tante meravigliose e mirabolanti energie quantiche sarebbe la famosa Energia Orgonica, teorizzata da Wilhelm Reich attorno agli anni ’40 del secolo scorso.
Questo tipo di energia è paragonabile al prana, al ki orientale, alla Forza di Star Wars, e sarebbe all’origine della vita e del benessere, o del malessere se assume una valenza negativa.
Sull’energia orgonica ci sono milioni di pagine web, presunti medici laureati all’università di Naboo che la utilizzano per curare i pazienti. L’assunto di base è che l’Energia Orgonica sia onnipresente e onnipervadente, e che abbia influenza sulla mente e sul lato fisico della materia.
Wilhelm Reich (1897-1957) è una figura molto controversa. Medico, chirurgo e psicoanalista austriaco, nonché allievo di Sigmund Freud. La sua vita è divisa in due fasi, due fasi precise e separate in modo netto l’una dall’altra. Prima che diventasse pazzo e dopo. Semplice.
Prima di avere un convegno di scimmie urlatrici dentro la testa, ha svolto un lavoro essenziale per la psicanalisi e per il movimento di liberazione sessuale degli anni ’60, che portò avanti e diffuse le teorie psicoanalitiche di Reich sul sesso inteso come forza positiva per la psiche.
Lavorò sul rapporto tra psicanalisi e politica, tracciando la teoria della repressione sessuale che sfocia nel comportamento autoritario fascista.
Di origine ebrea, marxista, fuggì negli Stati Uniti per scampare ai nazisti.
E fin qui tutto bene.
Negli USA gli parte la brocca. Sicuramente, ad alimentare il suo squilibrio c’è la pesante atmosfera maccartista, e il governo che ostacola questo mad scientist comunista.
Nel Maine porta avanti la sua ricerca sull’energia orgonica, il nome orgone deriva da orgasmo, e nell’orgone Reich riversa tutto il suo tempo e tutte le sue energie.
Costruisce dei macchinari, funzionanti con l’energia che dice di aver scoperto, e li usa per far sparire le nubi e ammansire il clima. (I Cloudbuster orgonici, o orgoniti, sono usati oggi dai coglionazzi che credono alle Scie Chimiche.)
Con uno di quegli aggeggi sostiene di aver quasi abbattuto un UFO nel deserto dell’Arizona nel 1954.
Il problema non sono le guerre spaziali, il problema insorge quanto Reich inizia a sostenere che con l’energia orgonica è in grado di curare qualsiasi malattia, cancro compreso. Interviene la Food and Drug Administration, chiedendo dettagli, confutazioni scientifiche, prove a doppio cieco e analisi svolte in laboratorio.
Reich, probabilmente, risponde ballando la Macarena con una scolapasta pentola in testa.
(Ho editao “pentola” al posto di “scolapasta” perchè non voglio assolutamente offendere i pastafariani nemmeno per sbaglio. Ramen!)
Le prove scientifiche dell’esistenza dell’energia orgonica non arrivano, nessun test riesce a dimostrare le teorie di Reich.
Il buon Wilhelm va a processo, dove si difende da solo e finisce rinchiuso in un carcere federale, dove morirà il 3 novembre 1957.
Il suo nome viene collocato nel pantheon degli scienziati incompresi e osteggiati dal sistema cattivo, solo e soltanto perchè scienziati non erano.
Ma si sa, nel favoloso mondo invertito del complottismo, in questi tempi di relativismo assoluto l’essere osteggiati dal sistema cattivo perchè non si è in grado di dimostrare le panzane che si sostengono è motivo di vanto.
Anzi, nel 2003, un sontuoso coglione di nome Jerry Morton pubblica sull’ Idaho Observer l’articolo che porterà il lavoro di Reich sotto la luce web degli Idioti Digitali.
Il suo articolo, tradotto, è rimbalzato tutt’oggi su decine e decine di siti che trattano l’argomento.
A una persona sana di mente, basterebbe l’incipit per capire quanto è imbecille mister Morton.
“Prima di accantonare ciò che state per leggere, considerate che la FDA (Food and Drug Administration, l’ente federale Americano per il controllo sugli alimenti e le droghe medicinali) ha fatto ogni cosa in suo potere per eliminare le conoscenze sull’energia orgonica dalla faccia della terra perché, come essa stessa affermava, “non esiste”. Orbene, se l’energia orgonica non esiste, allora, non c’è pericolo e perciò non è una minaccia, giusto ? Piuttosto che ignorare questa cosa che “non esiste”, la FDA condannò effettivamente il Dott. Wilhelm Reich a morte e, per almeno una decade, portò avanti una campagna per distruggere tutti i libri e gli appunti di ricerca che riuscì a trovare e che includessero la parola “orgone”. A giudicare dalle azioni di quest’agenzia governativa, l’energia orgonica, in realtà esiste.”
Ma suprema e immensa testa di cazzo, il pericolo esiste eccome se tu sostieni di poter curare il cancro con l’energia orgonica.
L’intervento della FDA avvenne per quel motivo, fino a quando usavate l’energia orgonica per abbattere UFO nel deserto, nessuno ha avuto mai nulla da dire.
Questo, unito al blablabla privo di senso della Fisica Quantistica ha alimentato a dismisura il mito e il business legato all’energia orgonica, all’energia sottile, al come ti va di chiamarla.
E qui, torniamo al momento angolare di cui ti parlavo prima.
Così come alla base dell’idrodinamica c’è il Principio di Archimede, uno dei principi alla base della Fisica Quantistica è la Costante di Planck.
La Costante di Planck serve per strutturare il Principio di indeterminazione di Heisenberg e di conseguenza determinare la quantizzazione.
Cosa misura la Costante di Planck?
Le variazioni del moto angolare delle particelle.
In nessun elemento sottoposto all’energia orgonica, al prana, all’energia sottile o come ti va di chiamarla chiamala, è stato possibile misurare un cambiamento nel moto angolare delle particelle. Mai. Ne consegue che non potendo determinare la Costante di Plank non è possibile definire quantica l’energia orgonica e tutti i suoi derivati.
Perchè quantistico non è il mondo della mente e dell’anima, ma è un mondo fatto di calcoli ed equazioni molto precise, o truffaldino amico mio.
La nonna in carriola di Wilhelm Reich invece, se la lanci fortissimo contro un muro, provoca un cambiamento del moto angolare delle particelle.
Ecco perchè la nonna è quantica e l’orgone no.
Sono commosso
Grazie
Non dimenticare l’opera di propaganda fatta da quel comunistoide di merda di Evangelisti. Non ho mai capito se crede veramente nell’energia orgonica o se la usa come plot twist per vendere piu’ copie dei suoi libri del pistolero/sciamano del cazzo, e non voglio saperlo. Spero che sia la seconda.
Ma che ti ha fatto Evangelisti?
Reich compare nella serie dedicata ad Eymerich (quindi per tradurlo in termini comprensibili “prete/inquisitore dei miei coglioni”) ed è più che altro uno sfigato, imbranato con le donne e a cui non ne va una giusta, e la cui teoria serve a sviluppare il plot (non è di sicuro un twist, ecco)
io dopo averlo letto, mi sono cercato qualche info in rete e ci ho messo meno di 2 secondi a capire il livello di sbroccamento del soggettone…
In che senso “livello di sbroccamento del soggettone?” Si può inferire qualcosa sullo stato mentale di uno scrittore dalle sue opere? (sì, certo che si può, leggendo la trilogia di Valis, si possono fare molte considerazioni su P. Dick, dopodiché mi piacerebbe anche conoscere il ragionamento che porta a dare questo tipo di valutazione). Se anche si conclude che lo scrittore in questione è fuori come un balcone, cosa centra il suo stato mentale con la qualità della sua opera? In ambito letterario (e non solo) si può essere “mentalmente instabili” e produrre opere di valore (chi ne stabilisce il valore, è un altro paio di maniche). Detto questo, a me “Metallo urlante” è piaciuto molto.
Ah scusa mi sa che non era chiaro… lo sbroccamento del soggettone si riferiva a Reich. Evangelisti ha delle idee ben argomentate, condivisibili o meno, ma di sicuro la testa ce l’ha.
E poi a me piace anche come scrive.
🙂
Ah scusa mi sa che non era chiaro… lo sbroccamento del soggettone si riferiva a Reich. Evangelisti ha delle idee ben argomentate, condivisibili o meno, ma di sicuro la testa ce l’ha.
E poi a me piace anche come scrive.
Ah scusa mi sa che non era chiaro… lo sbroccamento del soggettone si riferiva a Reich. Evangelisti ha delle idee ben argomentate, condivisibili o meno, ma di sicuro la testa ce l’ha.
E poi a me piace anche come scrive.
Sei un eroe. Dovresti andare in tv, cazzo.