Mi diverto
Solitamente dopo le 18
(per l’aperitivo?)
La mattina invece beh
La mattina è quello che è
(una volta aveva l’oro in bocca, ma le rime venivano male)
Sono a letto
Che cerco il pensiero giusto
Per mettermi le scarpe e
Muovermi nel mondo
(ma dove vai che non si può uscire?)
Cos’è che hai?
(mi prude un gomito)
Perché scappi via così in fretta
(controlla il portafoglio che lo capisci)
Oh, ma lo vuoi capire?
(cosa?)
Che senza di te pure il vino buono sa di aranciata
(al supermercato ti fottono sempre, dovresti averlo imparato ormai)
E che la notte non sa di niente, non prende gusto
(comunque dopo le 18, giusto?)
Neanche il suono del piano, il rumore dei pini,
(il rumore dei pini è quello che fanno quando cadono ma nel bosco non c’è nessuno, eccetera eccetera?)
L’odore del sole
(il sole si può annusare solo con la protezione 50)
Oh ma lo vuoi capire?
(ma cosa?!)
Si o no?
(non può essere tutto così bianco o nero, sai?)
Che senza di te trascino male anche la spesa
(fatti vedere da uno bravo che magari è un problema neurologico)
Che la marcia non entra, la chiave non gira
(perchè non è la tua macchina, coglione!)
E che questa sera
È solo un’altra sera che piove, che piove, che piove
Un’altra sera che piove, che piove, che piove
(c’è un tempo di merda, lo so)
O no?
(piove o non piove? Che cosa dice il meteo?)
Sono incerto
(io invece sono daltonico)
Non so se sia alba o tramonto
(è facile, prendi una bussola e controlla)
Se scendere le scale o rimanere sdraiato in salotto
(io sono indeciso se sbrinare le mensole o pettinare il cancello)
Cos’è che hai?
(mi prude il gomito, te l’ho già detto!)
Perché non mi guardi neanche
(massì che ti guardo, di sottecchi, ma ti guardo)
Oh, ma lo vuoi capire?
(ma cosa?!)
Che senza di te pure il vino buono sa di aranciata
(ancora?! guarda che ti hanno fregato alla Coop, è davvero aranciata)
E che la notte non sa di niente, non prende gusto
(se non senti più i sapori è un casino, sai?)
Neanche il suono del piano, il rumore dei pini,
(i pini fanno ohhh! come i bambini)
L’odore del sole
(secondo alcuni profuma di elettroni)
Oh ma lo vuoi capire?
(dimmi cosa però!)
Si o no?
(rinnego il rapporto dicotomico che si è instaurato tra di noi)
Che senza di te trascino male anche la spesa
(te l’ho già detto, vai dal neurologo)
Che la marcia non entra, la chiave non gira
(ecco, visto? Non riconosci più la tua macchina)
E che questa sera
È solo un’altra sera che piove, che piove, che piove
Un’altra sera che piove, che piove, che piove
(e tu perdi sempre gli ombrelli, anche i miei, è per questo che litighiamo)
E se torni ci guardiamo pure un film
Di quelli che fanno piangere
(va bene. propongo: Bambi, Incompreso, Armageddon, Sette spose per sette fratelli)
E se ti va poi ci spariamo pure un drink
(ti hanno inculato col vino, non ti sbilanciare coi superalcolici che minimo minimo ti hanno venduto lo Svitol)
Oh, ma lo vuoi capire?
(santa pace! ma cosa devo capire?)
Che senza di te pure il vino buono sa di aranciata
E che la notte non sa di niente, non prende gusto
Neanche il suono del piano, il rumore dei pini,
L’odore del sole
(mi dici sempre le solite cose, ecco perchè il nostro rapporto non si evolve)
Oh ma lo vuoi capire?
Si o no?
(basta cazzo! non ne posso più di questa situazione!)
Che senza di te trascino male anche la spesa
Che la marcia non entra, la chiave non gira
(te la prenoto io la visita, chiamo il CUP e vedo quando c’è posto, okay? Poi non dire che non ti voglio bene)
E che questa sera
È solo un’altra sera che piove, che piove, che piove
Un’altra sera che piove, che piove, che piove
(hai ragione, infatti vai a fare la spesa con le pinne e la maschera e ti vendono l’aranciata al posto del Brunello)
O no?
(arrivati a questo punto non lo so più. Ma tranquillo, non è colpa tua, è colpa mia. Sono fatto male, ho un brutto carattere. Forse dovresti cercarti qualcuno di più adatto a te, va bene? Ma rimaniamo amici però)