Detesto i Pioppi.
In questo periodo dell’anno, la mia città diventa lo schifoso ricettacolo dei pappi del maledettissimo albero. E a me fa schifo. Mi fanno schifo le strade imbiancate, i parcheggi dove negli angoli si accumulano schifosi piumini. Le auto imbiancate dalle ragnatele pioppose. Mi fanno ribrezzo le pozzanghere ricoperte. Odio i piumini che ti invadono in casa. I piumini che ti entrano nel naso, negli occhi, nei vestiti.
Il Pioppo è, per me, incompatibile con la vita cittadina. Credevo che si trovasse già lì, dove prima era tutta campagna, e che la città, allargandosi, lo avesse raggiunto.
Oggi ci vorrebbe un gigantesco aspirapolvere, per aspirare tutti quei cazzo di piumetti, e far vivere sereni gli umani che vivono, loro malgrado, immersi nei pappi fino ai ginocchi.
Dato il mio furioso odio nei confronti dei Pioppi, ho deciso di studiare il mio nemico. E ho scoperto che il 90% dei Pioppi che in questi giorni si danno alla pazza gioia, è stato piantato da qualcuno.